Dalle mura a Piazza Maggiore

piazza maggiore 150Luogo: Bologna

Tipologia: Arte e cultura

Descrizione:

"...Bologna resta la più bella città d'Italia per l'insieme delle sue strade." (Jackob Burkhardt, storico del Rinascimento italiano)

Il punto di partenza del percorso è la centralissima Piazza Malpighi, luogo nel quale sono ammessi in arrivo e partenza i pullman turistici.

La prima tappa è la vicina Basilica di San Francesco, ricchissima di monumenti storici: su Piazza Malpighi è possibile ammirare le inconfondibili tombe dei primi insegnanti di diritto dell'Università, l’abside gotica con archi rampanti, i  tre chiostri, l’imponente facciata romanica ripristinata dopo i bombardamenti del’44, l’interno a tre navate con la sontuosa pala marmorea,  il sepolcro dell'antipapa Alessandro V  e  tombe di cittadini  illustri che aiutano a ripercorrere la storia  locale.
 
san francesco 300 
 
Successivamente, attraverso la Porta Nuova e  passando tra l’imponente chiesa del San Salvatore e la casa natale di Guglielmo Marconi, si giunge al Palazzo Caprara, ricchissimo di affreschi, dipinti e statue di scuola bolognese. A suo tempo acquistato da Napoleone Bonaparte, oggi è sede della Prefettura.
 
Costeggiando l'inaccessibile lato sud del vicino palazzo Comunale, da sotto la Torre dell’Orologio si entra nel cuore di Bologna: Piazza Maggiore.
 
 piazza maggiore
 
La Piazza è circondata da costruzioni che riassumono la storia della città: dal medio evo, alle Signorie, allo Stato pontificio e all’odierna amministrazione Comunale:
  • a destra il medievale Palazzo dei Notai, sede della storica Corporazione, e la Basilica di san Petronio, grandioso tempio civico contrapposto alla vicina Cattedrale di San Pietro, sede dell'Arcivescovo. 
  • di fronte: il Palazzo dei Banchi, elegante  sistemazione rinascimentale delle attività  bancarie e di cambio cresciute disordinatamente con lo sviluppo commerciale e culturale  della  città, e ’Archiginnasio, che al tempo della Controriforma raccolse  in una sede  unica  tutte le Scuole dell’Università, in precedenza sparse per tutta la città.
  • a sinistra: il palazzo del Podestà con annesso il palazzo detto di re Enzo, figlio dell’imperatore Federico II, che vi fu tenuto prigioniero fino alla morte, e la Piazza del Nettuno con statua e fontana del Gianbologna.
  • alle spalle: il palazzo  Comunale, oggi  sede del Consiglio Comunale sul quale campeggia la statua di Papa Gregorio XIII, e che ospita importanti raccolte d’arte, gli appartamenti del Cardinale legato, gli scavi della città romana e medievale, i sacrari dedicati ai caduti delle guerre, della Resistenza, e alle vittime degli attentati ai treni ( 2 Agosto 1980, Italicus,...).

piazza nettuno bologna

La visita si può completare con una sosta nella Biblioteca realizzata nell'ex Sala Borsa o con una passeggiata nel poco distante "Quadrilatero", celebre per le botteghe alimentari che vendono i prodotti tipici che rendono famosa Bologna nel mondo.

La visita si conclude con rientro al punto di partenza.

Consigli utili:

L'itinerario si svolgerà principalmente in ambienti all'aperto e ha la durata di circa due ore e mezza. Nella parte restante della giornata il percorso di visita della città può proseguire con un altro percorso di visita proposto dal Gruppo Tesori e Valori a KM0 e presente su questo sito.

L’illustrazione  di questi monumenti costituisce la premessa e l’introduzione per successivi approfondimenti, con visite agli interni di questi e di altri edifici storici. Il Gruppo Tesori e Valori a KM0 del Coordinamento provinciale ANCeSCAO di Bologna infatti promuove e organizza per tutto l'anno iniziative e visite guidate. Scopri i programmi su www.ancescao-bologna.it.

Mappa:

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Guide

Per i percorsi indicati sarà possibile usufruire di soci, studiosi, specialisti e cultori delle varie materie, i quali, con entusiasmo e gratuitamente mettono a nostra disposizione le loro competenze e il loro tempo.

Referente per il percorso:

Sig.ri Remo Manferdini e Mauro Tagliani - Gruppo Tesori e valori a KM0 del Coordinamento ANCeSCAO di Bologna  

Remo Manferdini: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.   - cell. :  348/8143140

Mauro Tagliani - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - cell: 340/6757068

Pranzo

E' possibile pranzare presso i centri socio culturali ANCeSCAO della città. Al fine di individuare il centro più idoneo è possibile fare riferimento al referente del percorso.

Tags: Arte e cultura

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