Nonne e nonni a fianco dei giovanissimi dell’asilo nido per insegnare giochi antichi, giardinaggio, teatro, i segreti dei mestieri tradizionali. È il progetto intergenerazionale – tutelato anche dalla Siae di Roma – che ha sviluppato l’associazione “Bimbi Felici” nella scuola d’infanzia paritaria di Aguscello che ospita 22 bambini, nata appena dopo la prima pandemia, dall’esperienza dei campi estivi. La coordinatrice ed elaboratrice dei progetti sociali ed educativi – e anche dello stesso progetto Intergenerazionale – è Domenica Celi.
La struttura è affiliata Ancescao. Il sindaco Alan Fabbri ha fatto visita alla sede di via Ricciarelli 74, accolto dai giovanissimi, che per l’occasione hanno preparato uno spettacolo, con canti e balli. Al primo cittadino il presidente dell’associazione Gianluca Curcio e gli insegnanti Cristina Talitri, Luana Lentini, Eleonora Perriello e Andriana Blaha hanno donato un album fotografico che ritrae proprio le nonne e i nonni della frazione alle prese con le tante attività elaborate nel patto tra generazioni.
“L’esperienza qui sviluppata – ha detto il primo cittadino – è di grande valore, contribuisce a diffondere e tramandare la ricchezza del sapere territoriale, è un arricchimento per tutti ed è anche una utile iniziativa per il contrasto al calo demografico: una comunità unita, che si sviluppa attorno ai giovanissimi, è una comunità che guarda al futuro”.
“È un piacere essere al fianco di questi bambini, sono una ricchezza per noi e noi siamo i primi a imparare. E poi sento ancora di avere uno spirito giovane”, dice nonna Giovanna, già anima del centro sociale del paese che ai ragazzi insegna, tre le altre cose, l’antica arte del pane. Con lei anche altri ‘colleghi’: Zio Vico, come è chiamato dai bambini, che insegna loro giardinaggio e teatro, nonno Gino e Gennartini, che fanno animazione settimanale. All’incontro di ieri era presente anche don Aleardo Pisani.
(articolo tratto da Cronaca Comune, quotidiano on line del comune di Ferrara)