Modena: Comitato Anziani Orti S.Agnese S.Damaso APS – “VIRUS? ANDIAMO AVANTI!”

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download1Sabato 11 Aprile, sulla piattaforma Google meet, il Comitato Anziani Orti S.Agnese S.Damaso APS, ha organizzato una video-conferenza sul tema “VIRUS? ANDIAMO AVANTI!”.

Alla video-conferenza, tenuta dal Dott.Giuseppe Crimi psicologo e psicoterapeuta, hanno partecipato una trentina di persone, una rappresentante dell’assessorato alle Politiche sociali, Accoglienza e integrazione, Agenzia casa e una rappresentante dell’ANCeSCAO Nazionale Daniela Darpini che al termine dell’esposizione hanno potuto esprimere i propri dubbi e fare domande al Dott. Crimi che ha dato esaurienti risposte.
Di seguito i punti salienti evidenziati dal relatore:
“Questo virus ci spinge a riscoprire le risorse che forse avevamo accantonato, spinge a ritrovare il tempo a dare valore ai tempi della giornata, a mantenere piccoli gesti abitudini ma anche a gestire le nostre emozioni la paura non possiamo eliminarla, anch’essa e’ parte della vita e può farci essere ancora più attenti a tante piccole cose che altrimenti potrebbero sfuggirci.
Per questo è anche utile evitare il bombardamento mediatico, atteniamoci alle fonti ufficiali, non diamo spazio ai tanti messaggi inutili.
Chi può lavora da casa, e per questo teniamo separati gli ambienti.
Anche nella vita di coppia che può essere diventata improvvisamente fatta di tante più ore occorre saper rimandare quello che può essere agente separatore e mantenere piccole attenzioni e ancora una volta spazi individuali.
Manteniamo un po’ di attività fisica.
Questo è un tempo di socialità, utilizziamo gli strumenti che abbiamo, molto meglio una video chiamata che un messaggio, concediamoci un tempo di riposo, muoviamoci nella giornata come se il virus non ci fosse mantenendo abitudini domestiche, parliamo con gli amici via telefono parliamo col vicino di casa stando in balcone, diamo spazio alla fantasia alla creatività mettiamo il nostro talento al servizio degli altri
Viviamo il presente al dopo penseremo poi, evitiamo di pensare sempre o di parlare troppo di virus, adattiamoci ai nuovi cambiamenti, manteniamo uno stato emotivo di speranza”.
Alla video-conferenza, tenuta dal Dott.Giuseppe Crimi psicologo e psicoterapeuta, hanno partecipato una trentina di persone, una rappresentante dell’assessorato alle Politiche sociali, Accoglienza e integrazione, Agenzia casa e una rappresentante dell’ANCeSCAO Nazionale Daniela Darpini che al termine dell’esposizione hanno potuto esprimere i propri dubbi e fare domande al Dott. Crimi che ha dato esaurienti risposte.
Di seguito i punti salienti evidenziati dal relatore:
“Questo virus ci spinge a riscoprire le risorse che forse avevamo accantonato, spinge a ritrovare il tempo a dare valore ai tempi della giornata, a mantenere piccoli gesti abitudini ma anche a gestire le nostre emozioni la paura non possiamo eliminarla, anch’essa e’ parte della vita e può farci essere ancora più attenti a tante piccole cose che altrimenti potrebbero sfuggirci.
Per questo è anche utile evitare il bombardamento mediatico, atteniamoci alle fonti ufficiali, non diamo spazio ai tanti messaggi inutili.
Chi può lavora da casa, e per questo teniamo separati gli ambienti.
Anche nella vita di coppia che può essere diventata improvvisamente fatta di tante più ore occorre saper rimandare quello che può essere agente separatore e mantenere piccole attenzioni e ancora una volta spazi individuali.
Manteniamo un po’ di attività fisica.
Questo è un tempo di socialità, utilizziamo gli strumenti che abbiamo, molto meglio una video chiamata che un messaggio, concediamoci un tempo di riposo, muoviamoci nella giornata come se il virus non ci fosse mantenendo abitudini domestiche, parliamo con gli amici via telefono parliamo col vicino di casa stando in balcone, diamo spazio alla fantasia alla creatività mettiamo il nostro talento al servizio degli altri
Viviamo il presente al dopo penseremo poi, evitiamo di pensare sempre o di parlare troppo di virus, adattiamoci ai nuovi cambiamenti, manteniamo uno stato emotivo di speranza“.

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