Modena: quattro passi tra arte,musica,motori ed enogastronomia
Luogo: Città di Modena
Tipologia: Arte/Cultura, Enogastronomia
Descrizione:
Da colonia romana del 183 a.c., ai signori di Canossa nei secoli VIIIX, per passare dal 1814 ai duchi austro estensi Francesco IV e Francesco V. Medaglia d'oro al valor militare della Resistenza. Negli anni '60 Capitale del beat italiano con I Nomadi, Guccini, Caterina Caselli, Equipe 84 per continuare poi con Vasco Rossi, Paolo Belli e Nek, accanto a miti della lirica e del bel canto come Luciano Pavarotti, Mirella Freni e Raina Kabaivanska.
Adesso muoviamoci un po' per il centro storico iniziando con la visita a un capolavoro dello stile romanico edificato dall'architetto Lanfranco: il Duomo, patrimonio dell'UNESCO e definito anche un film di pietra, con la sua Torre Ghirlandina.
Nella cripta della cattedrale si trovano le reliquie di San Geminiano patrono della città (www.unesco.mo.it ; www.duomodimodena.it ).
Ci spostiamo leggermente da sotto la Torre per arrivare al Palazzo Ducale, che per più di due secoli ha ospitato la Corte Estense, e oggi è sede dell'Accademia Militare.
Tra gli ambienti più spettacolari da visitare all'interno il vasto ed elegante Salone d'onore e il settecentesco Salottino d'oro dove il Duca Francesco IV firmò la condanna a morte di Ciro Menotti (protagonista dei moti insurrezionali del 1831).
Una nota particolare e di estrema attualità nel mondo dell'arte il Palazzo dei Musei (Biblioteca Estense, Galleria Estense, Musei Civici) con capolavori della miniatura ferrarese (XV sec.) come la Bibbia di Borso d'Este, diverse meraviglie della pittura e della scultura (ritratto di Francesco I del Velasquez, Madonna col Bambino del Correggio, un Crocefisso di Guido Reni etc. etc.).
E per il tempo rimanente? Niente paura, possiamo sceglier tra il Palazzo Comunale, Palazzo S. Margherita con all'interno il Museo della Figurina (www.museodellafigurina.it) , la Galleria Civica , il Teatro Comunale “Luciano Pavarotti”, e la palazzina dei Giardini, voluta nel VII sec. Da Francesco I d'Este come Casino, luogo di divertimento per la sua corte.
E per gli appassionati di motori?
Tranquilli il Museo Casa Enzo Ferrari vi aspetta con la sua tradizione motoristica, i suoi miti e le sue passioni per la meccanica che fanno parte integrante oramai della cultura di questa città.
Non tornate a casa però a mani vuote, tortellini, zamponi, cotechini, prosciutto di Modena e aceto balsamico tradizionale di Modena dovranno trovar posto nei vostri zainetti!! Vi aspettiamo.
Consigli utili: verificare direttamente con le strutture la necessità di prenotare le visite di gruppi (Palazzo Ducale, Palazzo Comunale, Teatro Comunale “Luciano Pavarotti”).
Per gli amanti dell'antiquariato due importanti manifestazioni a novembre 7.8.Novecento mercato dell'antico /deballage (www.78novecento.it) e a febbraio Modenantiquaria (www.modenantiquaria.it )(www.modenafiere.it ).
Tutti i luoghi indicati sono all'interno del Centro Storico di Modena.
Riferimenti per informazioni www.visitmodena.it ; www.modenatur.it tel. 059 220022 fax 059 2032688; IAT
Modena – Ufficio Informazioni e prenotazioni, Piazza Grande, 14 – 41121 Modena tel. 059
2032660, fax 059 2032659 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
Altri eventi: Festival internazionale delle bande militari a luglio e i Festival della Filosofia a metà settembre
Mappa:
Guida: disponibili guide turistiche professionali a pagamento e accompagnatori ANCeSCAO
Centri referenti per la visita: Coordinamento Provinciale Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.,
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel. 059 244975;
Per la disponibilità del pranzo Orti S. Faustino via Leonardo da Vinci n° 150,
referente Renzo Levratti tel. 059 827998 email / Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(coperti disponibili n° 80)
Tags: Arte e cultura, Enogastronomia